lunedì 8 novembre 2010

07/11/2010 PSICOLOGIA DELLO SPORT

PSICOLOGIA DELLO SPORT


La Psicologia dello Sport riguarda quelle attività accademiche, di ricerca e professionali che forniscono la base per comprendere e stimolare il comportamento delle persone praticanti sport o attività fisica. Psicologia dello sportQuesto ambito dinamico può stimolare l'esperienza degli uomini, delle donne e dei giovani che praticano le varie forme dell'attività fisica, si rivolge sia a coloro che svolgono la loro attività per piacere personale e sia a quelli impegnati a livello di èlite in attività specifiche. Gli psicologi dello sport che svolgono questa attività a livello professionale s'impegnano nel comprendere i processi psicologici che guidano la prestazione motoria, i modi attraverso cui può venire stimolato l'apprendimento e incrementate le prestazioni e la maniera in cui possono essere efficacemente influenzati le percezioni psicologiche e i risultati. La Psicologia dello Sport trova le sue radici sia nelle scienze dello sport e del movimento e sia nella psicologia. E' una specializzazione della psicologia applicata e delle scienze dello sport.
(Statement dell'International Society of Sport Psychology)
La psicologia dello sport, allo stato attuale, può svolgere il suo compito in tre direzioni:
Indirizzo sperimentale:

In questo settore la psicologia dello sport ha portato un suo contributo di studi e ricerche: l'apprendimento motorio e delle abilità motorie; la psicomotricità; lo studio della personalità dell'atleta e delle sue motivazioni; l'interesse per la squadra intesa come un gruppo avente leggi e dinamiche particolari; la descrizione delle caratteristiche psicologiche dell'atleta per ogni disciplina sportiva; studi su l'ansia pre-agonisica e da stress, e su la frustrazione, la demoralizzazione e la depressione reattiva e infine il frequente abbandono dell'attività sportiva e agonistica da parte degli adolescenti;

Indirizzo applicativo:

La prima fase è rappresentata dall'indagine psicodiagnostica, utile per valutare attitudini, capacità e per individuare nell'atleta eventuali disturbi di base. Colloqui individuali o di gruppo. Lo studio del profilo psico-fisiologico realizzabile con l'impiego di strumenti di bio-feedback. L'indagine psico-sociologica del gruppo permette di comprendere l'esistenza delle gerarchie (leader-ship) esistenti all'interno di un gruppo o di una squadra e il rapporto dei giocatori con l'allenatore (mister); utilizzazione di tecniche psico-fisiche di rilassamento e di attivazione; allenamento mentale (mental training) e allenamento ideo-motorio, quest'ultimo attraverso alcune linee guida mentali, memorizzate per poterle utilizzare per ottenere una migliore e fluida esecuzione dei gesti tecnico-atletici, sia in allenamento sia in gara.

Indirizzo didattico:

Informazione, formazione e conoscenza della psicologia dello sportivo; corsi per tecnici, allenatori, arbitri, dirigenti ecc. per diffondere la conoscenza dei princìpi basilari della psicologia generale, sociale, dell'età evolutiva e delle tecniche didattiche della comunicazione e per la conduzione della squadra.
La Psicologia dello Sport è una vasta corrente di pensiero dove confluiscono diverse dottrine (psicologia, medicina, psichiatria, sociologia, pedagogia, filosofia, igiene, educazione fisica, riabilitazione ecc.) ed è pertanto un argomento di competenza miltidisciplinare aperto al contributo che ciascuno può portare sulla base della propria preparazione specifica. (Antonelli e Salvini, 1978)

La Psicologia dello Sport è: (a) lo studio dei fattori mentali e psicologici che influenzano e sono influenzati dalla partecipazione e dalla prestazione nello sport, nell'esercizio e nell'attività fisica e (b) la applicazione delle conoscenze acquisite attraverso questo studio che ogni giorno viene effettuato.

 La Psicologia dello Sport professionale è interessata a come la partecipazione allo sport, all'esercizio ed all'attività fisica possa accrescere lo sviluppo personale ed il benessere durante l'intero arco della vita. (Association for the advancement of applied sport psychology (AAASP), 1985).

La Psicologia dello Sport trova le sue radici sia nelle scienze dello sport e del movimento e sia nella psicologia. E' una specializzazione della psicologia applicata e delle scienze dello sport. (Statement dell'International Society of Sport Psychology)

La psicologia dello sport è la disciplina che studia gli aspetti psicologici, sociali, pedagogici e psico-fisiologici dello sport: per definizione e necessità essa trae linfa e contenuto da molteplici discipline che vanno dalla medicina alle scienze motorie, ma ha trovato negli anni un suo preciso e definito percorso di ricerca e di intervento. Inizialmente la psicologia dello sport cercò di stabilire delle relazioni significative fra personalità e sport, utilizzando soprattutto strumenti diagnostici provenienti dalla psicologia clinica, ma successivamente si è specializzata nell'ambito della preparazione mentale e sulle abilità che possono essere incrementate nello sportivo, vale a dire l'attenzione, la concentrazione, la motivazione, la gestione dello stress e dell'ansia e molto altro.
La fonte di questo articolo e' mypersonaltrainer.
A cura del Dott. Stefano Casali



BUON SPORT A TUTTI




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